buzzoole code

lunedì 28 settembre 2015

Caramella, un nome un programma


Dolcezza, sensualità, bellezza, tutte componenti che rendono unico qualsiasi elemento naturale e non naturale, qualità che ti pervadono e inebriano i sensi, come un uragano che spazza via al suo passaggio tutto ciò che incontra lasciando spazio al nulla e al silenzio. 
Ci sono opposti che si attraggono e nonostante la diversità si completano al tempo stesso;
rabbia e calma, dolce e salato, chiaro e scuro, dolore e felicità, sono tutti poli opposti
 che però combaciano a meraviglia.
L'azienda Caramella ha unito dei poli che in natura non esistono, colore, luce, prodotto, aggressività, dolcezza, tutte qualità che rendono unici i loro prodotti, tanto da farsi invidiare da note marche che hanno pensato di copiarli, ma Caramella si è fatta spazio all'interno dell'economia moderna per aiutare la natura stessa dell'uomo, la più complessa ed esigente che prova piacere solo quando lo suscita agli altri. L'azienda che con il sui design  provoca, osa, suscita, vive.
L'essere umano si nutre di materia prima dando origine alla materia stessa. Diamo vita alla nostra personalità facendoci spesso aiutare a nostra insaputa da persone che dedicano la loro vita lavorativa proprio in questo. Sono mani esperte che lavorano per rendere la nostra vita un pò migliore.
Cosi decidiamo di indossare un capo di abbigliamento, una borsa o un accessorio, che scaturisce in noi un sentimento che può essere proprio o improprio e ci fa sentire a nostro agio o ci si incolla addosso facendoci rendere conto di non poterne fare più a meno, allora lo senti tuo e lo indossi come fosse una seconda pelle e ti chiedi se quel particolare braccialetto o quella particolare collana sia stata creata a tua immagine e somiglianza. Questo è ciò che ha offerto Caramella alla mia persona.
Questa azienda che tra mille peripezie si è fatta spazio pensando alle esigenze di una donna di famiglia o ad una figlia di famiglie normali che ogni giorno lottano tra tutte le difficoltà per arrivare a fine mese, per sbarcare il lunario, che si sentono in colpa ad andare a mangiare una
pizza il sabato sera. Caramella pensa a queste persone e non solo.
 La sua nascita non ha aiutato solo da questo punto di vista, ovvero dalla parte dell'acquirente ma anche del lavoratore offrendo posti di lavoro oltre ad un prodotto finito con materie prime italiane, creato da persone che tanto hanno risentito di questa tremenda crisi.
Da italiana mi sento quindi in dovere di ringraziare questa azienda che col suo lavoro rende felici chi indossa il suo articolo ma anche chi lo produce.



Outfit:
Bracciale: Caramella
Ciabatte: Michelle
Maglia: Romwe
Leggins: H&M
Occhiali: Polaroid









martedì 22 settembre 2015

Miss Italia 2015 sdoganato lo stereotipo della "Miss con i capelli lunghi"


Domenica 20 Settembre è andata in onda su La7 in diretta la finale di Miss Italia.
Chi mi segue sui social sa che ero a Jesolo tutta carica e piena di entusiasmo per scoprire
 chi sarebbe stata la Miss del 2015. Non sono mai stata un amante del programma, ma viverlo dal vivo, in prima persona mi ha emozionata moltissimo, conquistando tutta la mia attenzione e per questo Voglio ringraziare di cuore Rocchetta per l'invito all'evento.


Quando sono entrata devo ammettere che ero agitatissima, io bassa, cicciotta e parte del pubblico, un pubblico caldo e in attesa che arrivassero le nove per far cominciare il tutto.
Se la mia agitazione era grande non oso immaginare l'adrenalina che scorreva nelle
 33 finaliste presenti alla finale.
 Donne diverse ma con lo stesso sogno in comune, l'incoronazione.


Come molti di Voi sapranno la conduttrice è stata Simona Ventura e i giudici della serata non che tutor delle finaliste sono stati Claudio Amendola, Vladimir Luxuria e Joe Bastianich. 
Le 33 concorrenti sono state divise in tre gruppi:
 -Squadra blu, guidata da Amendola, in rappresentanza della tradizione e dello stile italiano;
- Squadra fucsia, capitanata da Luxuria, per le donne con coraggio e determinazione;
- Squadra arancione, diretta da Bastianich, per un gruppo di ragazze che rappresentino 
l’eccellenza italiana nel mondo. 
Le tre squadre, come in un vero e proprio talent show, si sono sfidate a suon di coreografie, una rappresentava il bon ton, l'altra richiamava l'atmosfera hyppie degli anni settanta e per finire quella futuristica. Personalmente le ho trovate davvero molto coinvolgenti e voglio complimentarmi con i coreografi per averci fatto sognare.
Tra un eliminazione e l'altra ho avuto il piacere di assistere al duetto di Giusy Ferreri e Baby K con il tormentone dell'estate che ha fatto cantare anche i più pigri "Da Roma a Bangkok".


Giunti quasi alla fine dello spettacolo le ultime nove concorrenti rimaste, hanno sfilato in abito da sposa, abiti della Collezione Maria Celli, un incanto per gli occhi e per il mio romanticismo.


Ma pian piano sono rimaste inevitabilmente in tre, ma solo la 18enne 
Alice Sabatini ha potuto incoronare il suo sogno diventando cosi la nuova Miss Italia 2015.
 La giovanissima laziale ha conquistato anche la fascia di Miss Cinema, è riuscita a superare tutte le eliminatorie grazie al televoto, in cui si è sempre classificata prima.


 Alice oltre ad aver sdoganato lo stereotipo della "miss con i capelli lunghi" il suo taglio corto e sbarazzino ha trionfato sulle chiome delle altre concorrenti.
Durante la fase finale di Miss Italia, alle tre finaliste è stato chiesto di rispondere a delle semplici domande che sarebbero servite al pubblico a casa a conoscerle maggiormente,
ma proprio li secondo me Alice ha ‘toppato".
Claudio Amendola, che ha chiesto alle tre ragazze in quale epoca sarebbero volute vivere e chi avrebbero voluto essere, Alice Sabatini ha dato una risposta che ha gelato il pubblico o per lo meno ha gelato me ed ha lasciato bloccati, senza parole per alcuni istanti i giudici è stata: 

"Vorrei essere nata nel'42, per vivere la Seconda Guerra Mondiale. Sui libri ci sono pagine e pagine, io volevo viverla per davvero, poi essendo donna non avrei nemmeno dovuto 
fare il militare ma sarei rimasta a casa".

Siamo passati dunque da “vorrei la pace nel mondo” a “vorrei vivere la guerra”, così come ha sottolineato anche Vladimir Luxuria, presente in giuria.
Che dire della vincitrice, è una ragazza piena di energia, appassionata di Basket, 
lo sport che pratica nella provincia di Roma.
La serata è finita con la sua incoronazione a grande sorpresa e stupore del pubblico, trovo che Alice fosse molto carina ma da qui a definirla la più bella tra quelle presenti in finale, non me ne voglia male ma ce ne passa . In ogni caso auguro a Lei e a tutte le ragazze che hanno partecipato al programma una buona vita.




giovedì 17 settembre 2015

Ospite presso Hotel Real a Sottomarina


Carissimi amici miei ben ritrovati.
Chi mi segue nei social avrà sicuramente notato che da venerdi a domenica sono stata impegnata con un altro Tour, stavolta nelle mie bellissime zone, esattamente a Sottomarina e Chioggia. 
Sono stata ospite dell' Hotel Real , un hotel centrale a Sottomarina dove ho 
pernottato per tutto il week-end. 
Questo Hotel a 3 stelle è l' ideale per famiglie che desiderano una vacanza "alla buona" senza pretese di lusso, dove ci si sente " a casa" insomma, chi è mio affezionato già da tempo e mi legge spesso sa che sono abbastanza schietta e sincera, i punti di forza di questo hotel sono sicuramente:

- La piscina che a mio avviso è davvero stupenda e tranquilla che si trova proprio di fronte all'Hotel dove si soggiorna. E' già attrezzata di ombrelloni e lettini.
Lascio a Voi l'onore di confermare il mio giudizio con questo video



 
 

- Il personale che è stato davvero molto gentile e prezioso, molti di loro mi credevano una comune cliente che aveva deciso di soggiornare presso la struttura e non sapevano che io avessi un blog dove parlo di tutte le mie esperienze e sono stata felice per il trattamento ricevuto.
- La sala dove si ristora è un ambiente veramente adatto ad occasioni diverse, lo stile classico mi è piaciuto molto e non mi ha fatta sentire fuori luogo perchè avevo i pantaloni a
pinocchietto e le scarpe a tennis.
La colazione a buffet era davvero ricca e variata, dal più pretenzioso a chi
 si accontenta dell'espresso.



- Sapete come sono amante delle viste e delle terrazze...
 beh sabato mattina ho puntato la sveglia alle 06.30 per regalarvi una splendida alba che la vista ed il panorama mi offriva e che voglio dedicare a tutti voi che mi leggete.


- Alloggiando presso Hotel Real si ha anche l'accesso alla spiaggia privata della struttura, con ombrellone e sdrai. La spiaggia è ben curata e pulita e dispone di un chiosco bar.
 Peccato per l'acqua che abbiamo noi qui al nord che non è da cartolina come quella del sud.


Ma qualche piccola pecca come in tutte le cose c'è.
Ad esempio quando tiri lo sciacquone in bagno, nel momento in cui la vasca carica l'acqua fa dei rumori per qualche minuto abbastanza fastidiosi e se vogliamo fare anche la punta al chiodo direi che l'impianto elettrico è da adattare alle prese di ultima generazione,
 ma nel complesso darei come voto finale un bel sette pieno.

Presto vi racconterò di tutto ciò che Sottomarina e Chioggia possono offrire, dal famoso mercato ittico al Luna Park al Minigolf, fino ad arrivare a parlarvi dei locali "più o meno in" della zona.
A prestissimo.






giovedì 10 settembre 2015

Due piccioni con una fava

Chi mi segue da un pò sa quanta paura ho dei ladri, voi mi direte " e chi non ha paura dei ladri?" 
e io vi risponderò: "Non lo so, io ne ho tanta". 
Mi capita spesso di rientrare a casa la sera tardi, se non addirittura la mattina presto e la via  nella quale abito è buia e non illuminata, vivo in campagna e devo parcheggiare l'auto dalla parte opposta a casa mia e vi assicuro che non è affatto simpatico attraversare la strada in queste condizioni. 
Mi sono sempre fatta luce con col telefono, ma col buio pesto della notte, la luce del cellulare è praticamente minima per non parlare se si è scaricato durante la serata. 
Ho cosi pensato di darmi da fare per risolvere il problema, sapete come ho sistemato questo problema? Con la pesca. 
Esatto non centra nulla se non era una cosa, ho trovato questa lampada a luce led che solitamente si usa per andare a pescare, è piccola e pratica quindi sta comodamente in borsa e nel cruscotto, 
ecco finalmente risolto il problema buio finalmente!


Un'altro dilemma era il telefono in macchina, nel porta oggetti il telefono mi volava da una parte all'altra facendomi fare i versi simili a una scimmia per recuperarlo quindi quando ho trovato presso la stessa azienda questo pratico porta cellulare con la calamita, non c'ho pensato su nemmeno un attimo e l'ho dunque acquistato e voilà ragazze, un azienda e due servizi,

mercoledì 9 settembre 2015

Conclusione del Tour a Santa Caterina dello Ionio con #cinquebloggeralsud


Siamo giunti all'ultimo articolo del Tour di Santa Caterina cari lettori e lettrici.
Come ultime Location ma non per questo meno importanti vi descrivo la 
Gelateria/Pasticceria "La Pergola"
Per chi volesse gustare una colazione abbondante, con brioche gustosissime, burrose, leggere, morbide accompagnate dalla "granita" che io ho gustato al sapore di caffè, un insieme di gusti che rinfresca il palato e riempie lo stomaco di gusti leggeri e genuini.


Il personale gentilissimo ci ha fatto assistere alla lavorazione e produzione della granita,che abbiamo assaggiato al momento al gusto di fragola, che dire, un luogo fresco da visitare
 sia d'inverno che d'estate.


L'ultimo giorno abbiamo gustato prima della partenza un branch ottimale al bar/pizzeria/rosticceria "La Corte", una meta destinata a chi volesse gustare pranzi veloci, aperitivi accompagnati da salumi e olive giganti, insomma un posto di passaggio ma comunque accogliente.


Con questo ultimo articolo voglio ringraziare tutti gli esercenti, i miei personali ringraziamenti vanno soprattutto a chi ci ha permesso di vivere questa esperienza da sogno, un grazie va dunque a:
Marco Badolato proprietario della Torre di Sant'Antonio e a tutto il suo Staff, la ProLoco e a coloro che si sono prodigati per organizzare tutte le visite e i vari spostamenti con i mezzi. la "Finestre sullo Ionio" che ci hanno prestato servizio col drone.
Un particolare grazie va a tutti gli abitanti del Paese che ci hanno fatto sentire a casa nostra accogliendoci nelle loro case, nelle loro vite, donandoci la possibilità e il privilegio di far parte di questa unica grande famiglia.


In questa esperienza ho lasciato veramente il cuore e una parte di me resterà sempre a 
Santa Caterina, la parte bambina di me che balla spensierata la Tarantella, 
la principessa che aspetta il pirata che la salvi dal fantasma. 
La parte migliore di me che è uscita grazie a questo posto meraviglioso e a persone altrettanto uniche.
Infine un grazie anche a tutti Voi che mi avete seguita cosi calorosamente tenendomi compagnia, sorridendo con me. Grazie dunque a tutti Voi. Un forte abbraccio da me e Spot "la mia mitica capra immaginaria che in tutto questo tempo ha fatto sorridere tutti noi.
Alla prossima.